[Le Perle di Giorgia] Ritorno al presente, cosmetici da pasticceria

[Le Perle di Giorgia] Ritorno al presente, cosmetici da pasticceria

I miei cosmetici da pasticceria degli ultimi tempi

Bene ragazzi, che dire? Le feste sono finite, le velleità pure: è ora di tornare alla dura realtà! Devo dirvi la sincera verità: il contenuto di questa rubrica sarebbe dovuto essere altro ma poi i pensieri, le parole, le idee sono fuggiti via in un lampo e ho pensato di ripiegare.

Pensa che ti ripensa, ho tirato le fila dei discorsi (e credetemi ne faccio davvero molti, a volte troppi) ed ho concluso che nell’ultimo periodo, una caratteristica ha caratterizzato (in maniera caraterizzante 😅) i miei cosmetici di uso quotidiano. Insomma, sono finita ad acquistare prodotti super dolci, coccolosi, che i pasticcini da forno gli fanno un baffo.

Non chiedetemi come mai

Perché, percome, perché nemmeno lo so. E’ successo e basta. Ho guardato nel beauty, ho annusato e tirato le somme: sono creme, burri, etc. estremamente goduriosi. Quindi, se amate i sentori floreali, erbosi, neutri, legnosi e chi più ne ha più ne metta, saltate a piedi pari questa recensione, perché oggi sarò super, mega, ultra sdolcinata.

[Le Perle di Giorgia] Ritorno al presente, cosmetici da pasticceria

L’Erbolario, crema mani all’olio di argan

Era da un pezzo che dovevo acquistare la crema mani. Ogni ordine sugli  e-commerce sembrava volersene dimenticare e alla fine il freddo invernale stava per impossessarsi di me.

Capito di fronte alla vetrina di un negozio in cui, ve lo dico con tutta la sincerità di questa terra, non entro mai. A me L’Erbolario non sconfinfera, perché nella mia città è ovunque: ha conquistato tutte, e dico tutte, le erboristerie, più svariati monomarca e quindi mi annoia. Sono stufa marcia di vederlo. Ma la promozione era allettante: crema mani, più burro labbra in omaggio, a 10 euro. L’anima da scovatrice di offerte si è risvegliata improvvisamente e così mi sono decisa. Ho chiesto alla commessa quale fosse la crema più adatta alle mie esigenze (pelle secca che spesso viene a contatto con l’acqua e successivamente con il gelo) ed eccomi con il sacchetto bel bello in mano e anche sei campioncini.

Non avevo nessun tipo di aspettativa particolare. E quindi la sorpresa è stata ancora più grande e piacevole.

Inci accettabile.

Consistenza densa, burrosa ma non troppo. Due zic per due mani e si assorbe in maniera egregia. Efficace se utilizzata con costanza. Mani non più secche, screpolate, arrossate ma morbide, lenite e… pazzescamente profumate di GIANDUIA! Eh certo, ti compri la crema all’argan e che fragranza avrà mai?! La gianduia sta all’argan come la salsa di soia sta ai maccheroni! Eppure è proprio così!

Eppure è buona

Mi piace, è piacevole: continuerei a metterla e rimetterla. Andare a letto sapendo di dolcetto mi coccola  e mi convince.

Il burro labbra è valido ma non è all’altezza della crema mani per quanto riguarda la profumazione!

Insomma, L’Erbolario ti temevo, ora un po’ meno!

 

EOS, lip balm coconut milk

Altro enorme conflitto: passo e ripasso da Esselunga per settimane, spese su spese e passeggiate infinite di fronte allo stand dei burri labbra. E gli Eos che mi guardano, mi osservano, con il loro corpicino tondeggiante, le confezioni colorate brillantemente e la curiosità di svitarli prende il sopravvento.

Un giorno, all’ennesimo 30% di sconto, decido di farmi tentare. Scelgo coconut milk per il motivo a righe alterne rosa (colore preferito).

Aspettative alte! Prezzo sui 7 euro (scontati), e un mix di ingredienti interessante: olio di oliva, olio di cocco, cera di jojoba, Sodium Hyaluronate e chi più ne ha più ne metta. E poi diciamocelo, la forma piena e cicciotta è quella che te li fa cadere in mano. La confezione è svitabile e all’interno un bel pezzetto di burro solido ma malleabile. Il profumo, il sapore, che sono un po’ il filo conduttore di questa review (se non ve ne siete accorti), sono zuccherosi, assimilabili ad una caramella, in particolare la MOU. Ve la ricordate la caramella mou polacca tradizionale, con la sua bella mucca sulla carta? Ebbene, questo è l’esatto sentore che avrete applicando questo burro.

Per il resto, è sicuramente un piacere utilizzarlo più volte al giorno, anche se, sinceramente a livello di durata, idratazione, emollienza mi aspettavo di più. In fondo ha un costo (e non sempre è in sconto) e sulla carta ha degli attivi davvero convincenti. Forse il trucco è stato proprio quello di ideare un prodotto talmente piacevole e attraente al primo assaggio da sentire di doverlo utilizzare ripetutamente. Più si consuma più si avvicina il prossimo acquisto.

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Dr. Taffi, burro di karitè alla vaniglia

Ormai le innumerevoli proprietà del burro di karitè, sono scritte a caratteri cubitali in ogni dove (idratante, anti-age, emolliente). In questo caso si tratta di un prodotto con addizionata una profumazione alla VANIGLIA ipoallergenica. E che profumo ragazzi! Migliori creme, torte, pasticcini, dolcetti del mondo: levatevi! Personalmente il burro lo utilizzo sulle zone più aride del corpo e la vaniglia, dolcissima, permane anche dopo diverse ore.

Sul sito invece, viene proposto come un sentore leggero ma non lo trovo proprio di questo tenore. Quindi state lontani voi che non volete essere mangiati con gli occhi da passanti sconosciuti.

Naturalmente, lo sconsiglio in estate, perché gli insetti di qualsiasi fazione ne sarebbero molto attratti. La confezione è da 50 ml per 12,90 euro, ma ricordo che ne basta davvero poco, da sciogliere tra le mani e applicare sulle aree più bisognose.

 

The Konjac Sponge Company, gingerbread man pore refiner with chamomile

Questa spugna a tema natalizio mi è stata donata da due belle ragazze. E mi è sembrato davvero un segno del destino dover scrivere questo testo, perché la gingerbread man si sposa perfettamente con i contenuti ‘pasticciosi’ di cui mi sto occupando.

L’efficacia è la medesima di tutte le Konjac (originali!). Questa, a dir la verità, non la ho ancora provata ma comunque ho già avuto modo, in  passato, di usufruire dei servigi di queste spugne coreane. Pulizia profonda, esfoliazione delicata, pori ridotti (con l’utilizzo costante), pelle confortevole e, in questo caso specifico, l’azione calmante e lenitiva della camomilla.

Questa è una mini spugna e fa parte dell’edizione natalizia 2017. La acquistate in una scatolina dove la spugna è la pancia dell’omino di PAN DI ZENZERO. Il prezzo si aggira tra i 7 e gli 8 euro. Poteva essere anche una simpatica decorazione per l’albero di Natale! Io ringrazio tanto chi mi ha pensata, perché è un dono davvero sfizioso.

Lamazuna, burro di cacao solido

Beh insomma, proseguiamo con i ricordi natalizi. E che, a Natale un regalo non te lo fai? Era una giornata un po’ così e dunque, complice il periodo in cui è assolutamente vietato essere di cattivo umore, ho ordinato una box cosmetica. “In fondo a me le sorprese sono sempre piaciute”,  mi ripetevo. Anche se le poche box acquistate in vita mi avevano spesso delusa, non ho mollato il colpo. E così… Com’è andata? Niente male, direi e all’interno, tra gli altri prodotti, c’era lui: il burro solido, croce e delizia per la mia pelle difficoltosa (ed è un eufemismo, vi giuro).

Anche in questo caso, per quanto mi riguarda, l’utilizzo viene fatto principalmente in zone specifiche. Se lo applicassi su tutto il corpo, credo durerebbe meno di un battito di ciglia. Il profumo è proprio di BURRO DI CACAO (detto, fatto) ed è davvero piacevole. La confezione è da 25 gr (un po’ pochino per i miei gusti).

I prezzi sono appena stati ridotti dall’azienda e questo è molto positivo. In precedenza era sui 13 euro. Lamazuna ha una filosofia molto interessante ed è totalmente contraria agli sprechi, formulando i suoi cosmetici in maniera che siano a ‘lunga percorrenza’, facili da trasportare, con il minimo incarto e ingombro. Cosa desiderare di più?

Natura Siberica, tsar mulberry, reviving body scrub

Diciamo che questo ultimo prodotto è un po’ l’outsider. Dal punto di vista dell’efficacia, non ho riscontrato grandi risultati, nemmeno grande vitalità, nessuna cellula rinnovata, nessuna piacevolezza cutanea. Insomma, non mi ha fatto un bel nulla. E vi assicuro che è una sofferenza, visto che si tratta di 370 ml di contenuto da smaltire.

La consistenza è cremosa con granuli esfolianti poco incisivi. Colore: rosa scuro.

Perché lo porto alla vostra attenzione? Perché la profumazione è talmente particolare, che non poteva essere lasciata da parte: ricorda la mia giovinezza, i miei viaggi in bus per andare alle superiori. Questo scrub sa esattamente di gomma da masticare SENZA ZUCCHERO ai FRUTTI DI BOSCO! Ve le ricordate? Negli anni ’90 impazzavano. E io vi posso assicurare che il profumo è proprio quello! Provare per credere! Se questo sapore vi ha ossessionati per parte delle vostre vite, questo scrub andrebbe considerato solo per quello!

[Le Perle di Giorgia] Ritorno al presente, cosmetici da pasticceria

Ebbene anche per oggi la chiudiamo qui.

LUI si deve ancora riprendere dal fatto che sono entrata da L’Erbolario: ormai lo aveva depennato dalla lista. Era così contento di saltare almeno un negozio, durante il giro al centro commerciale 😋 Ingenuo, illuso lui!

Grazie a tutti come sempre!

Alla prossima!

Articolo scritto da La Giorgia

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