Scrub al Caffé

Capuccino, macchiato o espresso?

Amo davvero molto fare gli scrub: sono sempre alla ricerca di quello “perfetto” che deve scrubbare, sì, ma non graffiare, che deve idratare, sì, ma non lasciarmi la pelle unta.

Ultimamente sto provando diversi prodotti a base di caffé, un po’ perché davvero lo trovo una componente scrubbante il giusto, un po’ perché ne amo l’aroma; non mi stanca e non mi disgusta come alle volte mi capita usando dei prodotti per troppo tempo (siano essi dolci oppure no).

Ho provato tre scrub che mi hanno riportato, casualmente!, anche a tre modi in cui si può preferire bere il caffè a colazione: cappuccino, macchiato o caffé nero.

Scrub rinfrescante al caffé Nacomi

Il primo che ho provato è lo Scrub Rinfrescante al Caffé di Nacomi, il più dolce dei tre e non è un caso, dato che è l’unico ad avere come primo ingrediente nell’inci lo zucchero. É una specie di pasta scura, granulosa ma molto piacevole da stendere, che ben si aggrappa alla pelle. Dovrebbe aiutare anche contro la cellulite, ma non esageriamo! Di certo lascia la pelle liscia, nutrita ma non unta.

Attenzione, però: come per ogni scrub al caffé, il docciaschiuma sarà da ripassare per bene, ma il bagno acquisterà un buon odorino di cappuccino che vi accompagnerà fino alla fine delle operazioni post doccia.

Tra i tre scrub è quello che costa un po’ di più, ma è anche l’unico che contiene 200 gr di prodotto in un barattolo di plastica.

Dopo il cappuccino, non può che venire il macchiato.

Balea Body scrub coffee & almond

Per me è un buon compromesso tra praticità e risultato, meno dolce del precedente, ma più suadente per via della presenza della mandorla. Sto parlando delle bustine monodose di Balea, Body Scrub Coffee & Almond. Qui è il sale il primo ingrediente (in fondo compare anche lo zucchero) e il caffè é proprio in polvere. Questo è uno scrub che inizialmente non riuscivo a utilizzare, poi ho aggiunto qualche goccia di olio direttamente nella bustina: in questo modo ho ottenuto quel qualcosa che sentivo mancare e che ne ha reso piacevolissimo l’utilizzo.

A casa, magari, le monodose non sono convenienti e sono anche uno spreco di plastica (la bustina è di quelle in alluminio all’interno), ma sono molto comode in viaggio oppure tra un confezione grande e l’altra. Prezzo piccolissimo: se non ricordo male si aggira intorno ai 2 euro per 40 gr di prodotto.

Caffe Scrub Coconut Bare Care

Dulcis in fundo, il caffé nero, espresso, il più deciso: il Caffe Scrub Coconut di Bare Care (brand polacco). Qui al primo posto dell’inci infatti c’è la polvere di robusta, ma ci sono anche sale e, in fondo, il cacao. Questo retrogusto di cacao pervade e rimane piacevolissimo nelle narici durante la doccia.

Pur essendo uno scrub in polvere come il precedente, non sentivo il bisogno di aggiungere olio, mi era sufficiente un pugnetto di scrub per coprire il corpo e sentirmi dentro una barretta di cioccolata (occhio poi a lavare bene la pelle perché se no macchia l’asciugamano). L’ho fatto provare anche al mio compagno perché credo che sia un aroma che può incontrare anche i favori maschili. La confezione è di 100 gr, quindi non monodose (ma è richiudibile), e si aggira intorno ai 10 euro.

Allora, cappuccino, macchiato o espresso?

 

Articolo scritto da Chiara White

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